La conferenza ha riunito i giovani di età compresa tra i 13 e i 30 anni che hanno condiviso le loro riflessioni sullo sviluppo futuro del Comune. L’incontro si è svolto tramite l'applicazione web Zoom. La decisione di condurre la consultazione tramite un'applicazione online è stata presa a causa dell'attuale situazione epidemiologica e viste le misure restrittive per l'assembramento e per l'esecuzione degli eventi.
Le domande di adesione alla consultazione sono state raccolte fino al 26 maggio 2020. 21 giovani hanno presentato domanda e 11 di questi vi hanno effettivamente partecipato.
Diversi i suggerimenti dei giovani
Alla conferenza i giovani hanno riflettuto sulle manchevolezze che riscontrano nei loro ambienti, precisando dove si potrebbe fare di più e che cosa apprezzano in particolare.
Fra gli aspetti positivi hanno annoverato le caratteristiche della configurazione del territorio, l’ambiente autoctono e il ricco patrimonio culturale, il clima e l’atmosfera gradevoli, la qualità e la quantità degli eventi culturali, la biodiversità ambientale, i numerosi campi per la coltivazione della terra e un soddisfacente accesso ai prodotti locali.
Tuttavia hanno riscontrato carenze principalmente nel turismo non sostenibile, nella quantità eccessiva di superfici in cemento, nella mancanza di alloggi a prezzi accessibili e con possibilità di affitto per i giovani e le giovani famiglie. Hanno inoltre messo in evidenza il problema delle inadatte infrastrutture di trasporto e del sovraffollamento delle aree con posti auto.
Sottolineata l'importanza di posti di lavoro sostenibili e abitazioni a prezzi accessibili
Nel territorio comunale vorrebbero vedere più luoghi dedicati alla cultura, non concentrati ma sparsi in tutto il Comune. Le spiagge dovrebbero essere più curate, dovrebbero esserci più spazi per il tempo libero e campi sportivi, più aree verdi e spazi per i giovani. All'avviso dei giovani, si dovrebbe prestare maggiore attenzione allo sviluppo di soluzioni più sostenibili, quali sono i centri di riutilizzo e il trasferimento di conoscenze in centri multigenerazionali. Ci dovrebbero essere più posti di lavoro sostenibili.
La consultazione è stata vista dai giovani come un buon passo verso una maggiore fiducia. Nella valutazione finale della consultazione, hanno menzionato, tra l'altro, che questa consultazione ha mostrato loro le possibilità di ulteriore cooperazione, speranza, gioia, nuove conoscenze e nuove opportunità per il bene comune.
Tutte le proposte sono state registrate dal team PiNA e saranno pubblicate nella relazione finale, che sarà disponibile sul sito Web del Comune nelle prossime settimane.
Il Sindaco del Comune di Pirano, Đenio Zadković, ha sottolineato in quest'occasione: “Vorrei che i processi di creazione della parte strategica del nuovo piano regolatore coinvolgessero il maggior numero possibile di cittadini, poiché in questo modo creeremo una solida base per l'ulteriore sviluppo del nostro Comune, una migliore qualità di convivenza e potranno essere implementate le soluzioni sostenibili in tutte le sfere della nostra vita. E in questi processi, indubbiamente, i giovani avranno e ricopriranno uno dei ruoli chiave".
