Tartinijev trg 2 / Piazza Tartini 2
6330 Piran/Pirano
La Direzione della RS per le acque ha pubblicato un avviso in cui invita le comunità locali, i titolari e i locatari dei terreni lungo gli argini dei corsi d’acqua in Slovenia, in particolare nei centri abitati e lungo i terreni agricoli, ad agire con diligenza ed efficacia nel periodo di riscaldamento dell’atmosfera quando sussiste la possibilità di maggiori precipitazioni e dell’aumento del livello dell’acqua.
In conformità alla Legge sulle acque i titolari e gli utilizzatori dei terreni lungo gli argini hanno l’obbligo di provvedere da soli alla rimozione della vegetazione in eccesso lungo le sponde, alla rimozione dei detriti alluvionali (foglie e altri oggetti galleggianti), rifiuti e altri oggetti abbandonati e scartati nonché materiali da spazi acquatici e terreni lungo gli argini.
Con una manutenzione regolare del flusso dei fiumi e torrenti nonché con un comportamento responsabile nei riguardi dell’ambiente è possibile ridurre significatamene il rischio di alluvioni e in tal modo proteggere non solo i beni ma anche le vite degli abitanti del luogo. La collaborazione tra le istituzioni statali, le comunità locali e i cittadini e le cittadine è indispensabile poiché è possibile prevenire il peggio solamente con un comportamento efficiente, proattivo e di prevenzione. Con la rimozione della vegetazione in decomposizione e dei materiali vegetali di scarto dagli spazi acquatici e lungo gli argini, soprattutto lungo fiumi minori e torrenti (corsi d’acqua di secondo ordine) si contribuisce a migliorare il regime idrico nonché lo stato delle acque e, nel contempo, si riduce significativamente l’occorrenza di erosioni laterali delle sponde e la deposizione di materiali alluvionali.
L’invito della Direzione delle acque ai proprietari dei terreni lungo i corsi d’acqua di secondo ordine, riporta le condizioni in base alle quali il proprietario dei terreni lungo gli argini (e degli spazi acquatici) o altro utente dei terreni, può effettuare la pulizia degli stessi:
Nel caso in cui il titolare o utilizzatore del terreno non ce la fa da solo a eseguire lavori di manutenzione prescritti dalla legge, può essere aiutato dalla comunità locale previo consenso dei proprietari dei terreni.
Nella pianificazione della manutenzione vegetativa – rimozione di arbusti e alberi – bisogna tenere conto che in conformità con la Legge sulla caccia e sulla fauna selvatica è vietato rimuovere la vegetazione in eccesso vicino alle vasche abbeveratoi nel periodo tra l’1 marzo e l’1 agosto.