Tutti i proprietari dei terreni lungo gli argini dei corsi d’acqua di secondo ordine hanno l’obbligo, ai sensi dell’articolo 100 della Legge sulle acque (Gazzetta Ufficiale della RS, n. 67/02 e successive modifiche), di provvedere da soli:
alla rimozione della vegetazione in eccesso lungo le sponde, alla rimozione dei detriti alluvionali (foglie e altri oggetti galleggianti), rifiuti e altri oggetti abbandonati e scartati nonché materiali da spazi acquatici e terreni lungo gli argini.
LE CONDIZIONI in base alle quali il proprietario dei terreni lungo gli argini (e degli spazi acquatici) o altro utente dei terreni può effettuare la pulizia degli stessi:
- è necessario garantire una rimozione selettiva della vegetazione secca, morente e danneggiata dal terreno lungo gli argini;
- sono vietate azioni di disboscamento: alberi di grandi dimensioni e sani non devono essere abbattuti se si trovano lungo i torrenti;
- la vegetazione in eccesso morente e rimossa nonché i rifiuti devono essere completamente rimossi dall’area in modo da non nuocere alla natura. È vietato scaricare materiale nell’alveo, sulle sponde, sulla fascia di rispetto del corso d’acqua che rappresenta una fascia di 5,00 m dall’estremità superiore della sponda del torrente;
- è necessario pulire regolarmente i materiali alluvionali nelle zone lungo gli argini e spazi acquatici (foglie cadute e altri oggetti galleggianti);
- è necessaria la rimozione di rifiuti e altri eventuali oggetti abbandonati e scartati dalle zone lungo gli argini e spazi acquatici (bisogna avvisare l’ispettorato competente sull’eventuale deposito da parte di terzi) ovveri l’Ispettorato per l’ambiente e il territorio di Capodistria. Le denunce vanno fatte al numero: 05 663 23 40, o all’indirizzo email irsop.oe-kp@gov.si.
- la fascia di rispetto e le sponde devono essere falciate regolarmente, ove possibile.
Nella pianificazione della manutenzione vegetativa – rimozione di arbusti e alberi – bisogna tenere conto che in conformità con la Legge sulla caccia e sulla fauna selvatica (Gazzetta Ufficiale della RS, nn. 16/04) è vietato rimuovere la vegetazione in eccesso vicino alle vasche abbeveratoi nel periodo tra l’1 marzo e l’1 agosto.
Per diminuire il pericolo di erosioni e allagamenti vi informiamo che è vietato depositare rami e legno nelle zone lungo gli argini e spazi acquatici.
In queste zone è inoltre vietato posizionare barriere o ostacoli, recinzioni longitudinali o trasversali, depositare balle di fieno e altri raccolti, materiali e rifiuti edili, altresì in termini di discariche temporanee.
L’Azienda pubblica Okolje Pirano provvederà alla manutenzione e pulizia necessaria dei terreni lungo gli argini dei corsi d’acqua di secondo ordine di proprietà del Comune di Pirano. Si prega i proprietari e i locatari dei terreni comunali, privati e statali di rispettare le istruzioni del Ministero dell’ambiente e del territorio.
