La sala Domenico Tintoretto a Pirano ha ospitato il 20 dicembre 2022 la seduta costitutiva del consiglio comunale con i 25 neoeletti consiglieri. Gli stessi hanno accertato l’elezione del sindaco Andrej Korenika, confermato i propri mandati e nominato la Commissione per i mandati, le elezioni e le nomine.
Il nuovo consiglio comunale è composto da nove partiti e liste. Il partito Gibanje svoboda porta il maggior numero di consiglieri, seguito da Lista Andreja Korenike, Socialni demokrati e Gašpar Gašpar Mišič in mi, rappresentati da quattro consiglieri ciascuno, mentre Gibanje za Občino Piran, Lista Roberta Fakina, Oljka, Slovenska demokratska stranka e Zveza za Primorsko sono rappresentati nel consiglio comunale del Comune di Pirano da un rappresentante ognuno. Ai seggi specifici della Comunità italiana sono stati eletti Andrea Bartole, Christian Poletti e Nadia Zigante.
All’insediamento il sindaco Korenika ha espresso l’auspicio che il nuovo mandato sia un’esperienza nuova per tutti i consiglieri indipendentemente dal fatto se il loro è un ritorno nel palazzo comunale o un ruolo completamente nuovo. “Nessuno di noi si è candidato per lasciare le cose così come erano prima. Siamo convinti che il Comune di Pirano possa svilupparsi più rapidamente affinché la nostra comunità compia ulteriori progressi, per avere così più successo ed essere più efficaci di prima. E se vogliamo un miglioramento, dobbiamo essere diversi,” così Korenika che ha aggiunto: “I nostri programmi contengono numerosi obiettivi comuni e i vari partiti e liste sostengono progetti simili nonché soluzioni alle sfide cruciali in termini di sviluppo. Pertanto credo che sapremo superare le divisioni tra noi e lavorando diligentemente sapremo restituire la fiducia dei cittadini nella politica piranese.”
Il Consiglio comunale ha inoltre nominato la Commissione per i mandati, le elezioni e le nomine. A presidente della stessa è stata eletta Manuela Rojec, a sostituta presidente invece Isabel Petronio. I membri della commissione sono Andrea Bartole, mag. Nesi Dulai e Denis Fakin.
