Tartinijev trg 2 / Piazza Tartini 2
6330 Piran/Pirano
Luogo: Chiostro del Convento dei Frati Minori di San Francesco, Pirano
Tipo di evento: Concerto di musica da camera
Data: 13.7.2023 alle 21.00
Ingresso: 20 €, 16 € per studenti e pensionati
Programma:
F. X. Biebl: Ave Maria
A. Pärt: Most Holly Mother of God
A. Čopi: De Maria Virgine
V. Miškinis: Ave Regina coelorum
A. Makor: Tri dukhovnyikh khora
- Bogoroditse Djevo
- Tebe poem
- Otche nash
M. Prohaska, J. Vidic: My Lord, what a morning
***
F. Venturini/J. Bole, popolare: Nocoj pa, oh, nocoj
O. Dev, popolare: Je vpihnila luč
P. Kernjak, popolare: Katrca
A. Makor, popolare: Nevesta le jemlji slovo
R. Simoniti, popolare: Ljubavne pesmi iz Rezije
K. Pahor, popolare: Pa se sliš'
D. Bučar, popolare: Pleničke je prala
R. Bučar, popolare: Trajnaninanena
L'Ottetto Sloveno ha cantato per la prima volta nel 1951 alla Filarmonica Slovena ed è considerato da allora come il più rappresentativo ensemble cameristico vocale maschile sloveno. La missione principale dell'ottetto è preservare e arricchire la musica vocale slovena. Il suo repertorio è estremamente ampio e vario, poiché comprende composizioni che vanno dalle canzoni popolari di tutte le nazioni alla musica rinascimentale, dal classicismo e romanticismo fino alle composizioni dei contemporanei. Molte di queste sono state scritte o adattate appositamente per l'ensemble. L'ottetto presta particolare attenzione alla canzone slovena, sia popolare che artistica, che presenta sempre con un entusiasmo speciale sul palcoscenico dei concerti locali, e che porta con piacere ai connazionali e agli appassionati di canto in tutto il mondo. Nel corso dei sette decenni di attività, l'ottetto si è esibito su quasi tutti i più importanti palcoscenici concertistici nazionali e internazionali. In questo lungo e ricco periodo di attività si sono succeduti oltre quaranta cantanti. Tutti hanno sentito un profondo impegno e appartenenza alla nazione che hanno portato nel nome. Alcuni di loro erano i principali solisti sloveni della loro generazione e si sono esibiti sui più grandi palcoscenici concertistici e operistici in patria e nel mondo, altri hanno arricchito il suono dell'ottetto con la loro popolarità, spontaneità e calore. Durante tutti questi anni, l'eccellenza della formazione è stata mantenuta e guidata da cinque direttori artistici: Janez Bole, Dr. Valens Vodušek, Darijan Božič, Anton Nanut e Dr. Mirko Cuderman. Dal 2008 il suo direttore artistico è Jože Vidic, primo cantante del Teatro Nazionale Sloveno Opera e Balletto di Lubiana.
L'Ottetto Sloveno è da sempre un modello e una fonte di ispirazione per molti gruppi, che hanno iniziato a lavorare grazie al suo nobile canto. Seguendo il suo esempio, sono nate più di cento formazioni vocali in Slovenia e nelle regioni di confine. In occasione del ventesimo anniversario della sua attività (1971), l'ottetto ha dato l'avvio alla creazione del Campo dei Cori Sloveni a Šentvid pri Stični. Da allora, il campo opera ininterrottamente e collega gli appassionati di canto sloveni in patria e nel mondo. L'ottetto ha pubblicato più di sessanta LP, cassette e CD, nei quali la canzone slovena ha sempre avuto un posto importante. Come tributo alle generazioni dell'Ottetto Sloveno, nel 2007 la formazione ha pubblicato il libro di Boris Pangerc, "L'Ottetto Sloveno", che descrive un'analisi approfondita dell'attività e della missione di questo ensemble. Per il suo lavoro, l'ottetto è stato premiato due volte con il Premio Prešeren (1957, 1964), con il Premio dell'Associazione dei Compositori Sloveni (1971), con il Premio Drebosnjak (1975), con il Premio Orlando di Lasso (1984), con la grande medaglia d'oro dell'Ordine della libertà della Repubblica di Slovenia (1996) e con un riconoscimento onorario del Congresso Mondiale Sloveno (2016). L'ultimo grande anniversario dell'ensemble, il 70esimo anniversario dell'Ottetto Sloveno, è stato celebrato con la pubblicazione di un nuovo CD di canzoni popolari "Druməlca" e con un abbonamento anniversario al Križanke di Lubiana, dove, in sette serate tematiche intitolate "Dall'archivio dell'Ottetto Sloveno", ha presentato i gioielli della musica vocale.