Tartinijev trg 2 / Piazza Tartini 2
6330 Piran/Pirano
Martedì 7 novembre il Conservatorio Giuseppe Tartini di Trieste ha fatto da cornice al kick off meeting del progetto di capitalizzazione TARTINI BIS – Potenziare gli impatti e le sinergie del turismo culturale all'insegna di Giuseppe Tartini, rivolto a consolidare e sviluppare ulteriormente i risultati (esperienze, metodi e modelli, strumenti di ricerca e conoscenze) acquisiti nel corso della programmazione INTERREG 2014–2020 con il progetto “tARTini” ed a trasferirne la metodologia ad altre realtà dell’area.
Come si evince dal nome del progetto, a rappresentare il fulcro dell’iniziativa è il lascito del celebre violinista e compositore che nel XVIII secolo ha contribuito a forgiare l’identità musicale europea. Oggi la responsabilità di curare nel mondo l’eredità della sua opera accomuna Italia e Slovenia, configurando un solido ponte culturale e turistico nella regione frontaliera.
L’innovazione introdotta nel Programma INTERREG VI-A Italia–Slovenia 2021–2027 con il bando di capitalizzazione, che finanzia il presente progetto, consente di continuare e di potenziare la conservazione, lo studio, la ricerca e la pubblicazione del patrimonio tartiniano già digitalizzato nel sito www.discovertartini.eu, allargandolo alla cerchia dei suoi allievi ed estimatori attivi in tutta Europa e promuovendo la sua conoscenza in ambiente transfrontaliero, ma anche fra un pubblico internazionale più vasto.
La riunione di avvio del progetto, curata e coordinata dal Conservatorio di musica Giuseppe Tartini in qualità di capofila, è stata un’occasione per i partner per discutere in merito alle attività progettuali che li vedranno impegnati, programmare insieme i prossimi passi e condividere i propri piani di azione. Tra le attività figurano l’identificazione, la catalogazione e la digitalizzazione di nuove fonti tartiniane e il trasferimento di buone pratiche, la costituzione di un’orchestra giovanile transfrontaliera, l’organizzazione di una decina di eventi a livello transfrontaliero, l’ampliamento del percorso turistico culturale “Tartini & Friends”, nonché la redazione di due strategie di conservazione e valorizzazione del patrimonio culturale tartiniano per finalità educative e di studio e per la promozione del turismo musicale.
L’incontro è stato arricchito dall’intervento musicale dallo studente di chitarra Rino Cetinić che ha suonato alcune composizioni di Johann Sebastian Bach e dalla visita alla Stanza Tartini, spazio espositivo dedicato al Maestro delle Nazioni, allestito nel Conservatorio triestino nell’ambito del progetto Interreg “tARTini”.